Francesco Stefanelli omaggiato dal Panathlon Ancona con il “Premio Fair Play per il Gesto Sportivo”

Francesco Stefanelli omaggiato dal Panathlon Ancona con il “Premio Fair Play per il Gesto Sportivo”

ANCONA – Il Panathlon Club di Ancona premia Francesco Stefanelli per il suo impegno in favore della Fondazione Lorenzo Farinelli durante la Maratona di New York. Ieri sera, 27 novembre, allo Yachting Club di Marina Dorica, Amalia Dusmet e Giovanni Farinelli hanno ritirato il “Premio Fair Play per il Gesto Sportivo” destinato all’amico di Lollo, che da quattro anni vive con la moglie e due figli nella Grande Mela.

Una serata emozionante a cui hanno partecipato, fra gli altri, il vicesindaco di Ancona, Giovanni Zinni, l’assessore Daniele Berardinelli, il vice presidente del Coni Marche, Marco Porcarelli, il delegato Coni della provincia di Ancona, Enrico Picchio, la responsabile di Sport e Salute, Teresa D’Angelo, il Governatore dell’Area 5 Panathlon Italia, Stefano Ripanti.

Francesco Stefanelli, che ha corso la Maratona di New York promuovendo la raccolta fondi lanciata dalla Fondazione Lorenzo Farinelli a supporto del progetto “CAR-T e Linfomi, studio degli aspetti neuro-cognitivi”, si è collegato dagli Stati Uniti ripercorrendo questa esaltante esperienza “podistica”, finalizzata appunto a sostenere la ricerca scientifica sui tumori del sangue. Curioso l’aneddoto raccontato dallo stesso amico di Lollo, al quale era legato da una profonda amicizia: ben 23 anni fa, sempre dal Panathlon Club di Ancona, ricevette il Premio Studente/Atleta.

Amalia Dusmet, dal canto suo, ha rimarcato la mission della Fondazione Lorenzo Farinelli, ringraziando per questo importante riconoscimento. Un momento significativo in cui anche il Panathlon Club di Ancona, diretto dal presidente Luca Savoiardi, ha sottolineato i valori fondanti dell’associazione.

Prosegue intanto la raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. L’obiettivo è quello di coinvolgere almeno dieci ospedali in tutta Italia, selezionando i pazienti che abbiano eseguito la terapia con CAR-T, così da valutare eventuali danni a livello neurocognitivo. Ciò consentirà di raccogliere dati e individuare possibili interventi per contrastarli e/o limitarli. La Fondazione Lorenzo Farinelli ha abbracciato fin da subito questa iniziativa in collaborazione con la Fondazione Italiana Linfomi. L’investimento complessivo richiesto per lo studio, da ultimare nell’arco di un triennio, è di 30 mila euro. È quindi possibile effettuare una donazione per coprire i costi della prima annualità e dare una speranza alle tante persone alle prese con un linfoma.

DONA ORA: https://gofund.me/1e36614f